Gli incidenti stradali sono ancora un grande problema per la collettività, nonostante le politiche messe in atto da tanti Enti e Paesi. Perciò, una giornata interamente dedicata, che si ripete ogni anno con iniziative e programmazioni sempre diverse è un’occasione per diffondere una cultura della sicurezza condivisa.
L’ASL CN1 vuole illustrare l’impatto degli incidenti stradali sulla mortalità, i comportamenti alla guida dei residenti sul territorio di riferimento, raccolti tramite le Sorveglianze di popolazione, e le iniziative rivolte alla prevenzione dei comportamenti potenzialmente pericolosi.
Tasso di mortalità stradale
L’andamento della mortalità dovuta agli incidenti sulle strade, seppur altalenante è in risalita (http://dati.istat.it/). Nel periodo 2018-2022 il tasso del territorio cuneese è più elevato di quello regionale e nazionale, con una media di 45 morti l’anno. Inoltre, differentemente da quello piemontese e italiano, il trend di mortalità stradale nella provincia di Cuneo registra un netto aumento nel 2021, non solo rispetto al 2020, ma anche rispetto agli anni precedenti: 7 morti ogni 100.000 abitanti nel 2018 (41 decessi nell’anno), appena al di sotto nel 2019 (40 decessi) e nel 2020 (41 decessi), ma un aumento a più di 8 morti ogni 100.000 abitanti nel 2021 (48 decessi) e a più di 7 morti ogni 100.000 abitanti nel 2022 (43 decessi).
Alcol e guida
Il consumo di prodotti alcolici (sostanze psicoattive che possono portare a dipendenza), oltre a essere associato allo sviluppo di numerose malattie croniche, provoca alterazioni psicomotorie che espongono a un aumentato rischio non solo per chi lo assume ma anche nel contesto sociale di riferimento. Il 25% circa degli incidenti stradali fatali in Europa è associato al consumo di alcol (www.epicentro.iss.it/passi), perché questo compromette le capacità di guida a vari livelli, a partire dalle abilità di base necessarie a tenere la velocità appropriata o compiere azioni come sterzare, accelerare, frenare, che richiedono buoni tempi di reazione. ll livello di concentrazione di alcol nel sangue (alcolemia) ottimale ai fini dell’idoneità psico-fisica alla guida è zero grammi per litro, tuttavia il Codice della Strada tollera un livello di alcolemia pari a 0.5g/l. Di solito basta aspettare 2-3 ore per portare a zero l’alcolemia di un bicchiere di bevanda alcolica consumata; se non si è digiuni il tempo può anche ridursi a 1-2 ore (www.salute.gov.it/portale/alcol).
Un importante indicatore di comportamento a rischio è la percentuale di soggetti che dichiarano aver guidato un’auto o una moto, nei 30 giorni precedenti l’intervista, entro un’ora dall’assunzione di 2 o più unità di bevande alcoliche.
I dati della Sorveglianza P.A.S.S.I. (Progressi nelle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) su un campione di 550 residenti in ASL CN1 intervistati nel biennio 2021-2022, mostrano dei dati confortanti, con un trend di soggetti alcolemici alla guida in discesa negli ultimi 10 anni. e al di sotto del valore nazionale dal 2018. Fonte dati: www.epicentro.iss.it/passi).
Il Progetto Safe & Drive
Nel mese di aprile 2024 si è concluso il Progetto “Safe & Drive”, che ha avuto la finalità, nel territorio della Provincia di Cuneo, di contribuire alla prevenzione dell’incidentalità stradale per guida in stato d’ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga, coordinato dal Comune capofila di Cuneo e dai Servizi per le Dipendenze (Ser.D.) dell’ASL CN1 e ASL CN2, le azioni sono state gestite da varie Cooperative Sociali del territorio attraverso attività di “lavoro di strada”, quali somministrazione di questionari e alcoltest gratuiti, distribuzione di materiale informativo, ascolto, proposta di “percorsi ebbrezza” con occhiali alcolvista e altri strumenti di simulazione; il progetto ha coinvolto i cittadini frequentatori dei contesti di divertimento notturno, i giovani e, in seconda battuta, gli organizzatori di eventi e i gestori dei locali.
Ecco alcuni dati emersi al termine degli interventi attuati nell’arco di un anno su tutto il territorio provinciale:
USCITE DI OUTREACH SUL TERRITORIO 83
PERSONE RAGGIUNTE 8138 (DI CUI 3141 FEMMINE E 5042 MASCHI ETA’ PREPONDERANTE 18-24 ANNI)
INTERVENTI DI COUNSELING SU ALCOL E COMPORTAMENTI A RISCHIO 3400
ALCOLTEST EFFETTUATI 3000 (DI CUI 1600 OLTRE I LIMITI DI LEGGE)
POSITIVI ALL’ALCOL 900 (DI CUI 300 DECIDONO DI NON GUIDARE E 600 ATTENDONO CHE IL TASSO DI ALCOLEMIA SCENDA, RIPETENDO IL TEST)
PERCORSI EBBREZZA PROPOSTI 2200
Nell’anno in corso, sul territorio dell’ASL CN1, proseguiranno gli interventi presso i luoghi del divertimento e del loisir notturno con modalità simili e con interventi condivisi all’interno della rete regionale “Progetto Safe Night”.
Sarà possibile altresì, nei prossimi mesi, attraverso un’esposizione itinerante, prendere visione di alcuni “pannelli descrittivi sull’incidentalità stradale e i rischi di guida in stato alterato da sostanze”, prodotti dal Comune di Cuneo.
Verranno esposti per i primi 15 giorni di maggio presso la scuola media di Madonna dell’Olmo - Istituto Comprensivo Oltrestura e in seguito, fino al 5 giugno, presso l’Istituto Grandis del capoluogo; nell’estate saranno collocati presso le sedi degli Ospedali di Cuneo, Mondovì, Fossano, Savigliano, Saluzzo.